I MIEI EROI

 I MIEI EROI

Ho trovato un bel libro, che consiglio a chi piacciono certi argomenti, che si intitola ''100 grandi eroi'' scritto da H. Paul Jeffers, il libro cerca di descrivere brevemente la vita e i fatti che hanno fatto valere a queste persone il titolo di ''EROI'' la definizione che viene fatta dall' autore di eroe è molto generale, al punto che si passa da Alessandro Magno focalizzandosi sulle sue vittorie e successi, passando da nomi famosi come Neil Armstrong e il suo primo passo sulla luna, per arrivare a gente comune che nel dichiarare la propria ideologia ed attenersi ad essa, ha dato la propria vita e dedicazione disinteressata.


Siccome un po di tempo fa ho cominciato a cercare la vita di persone che ho definito anche io Eroi, mi piacerebbe definire almeno in modo parziale la mia definizione di eroe.
Ho visto i miei genitori lottare per la famiglia che avevano creato, senza mai lamentarsi e senza mai per un attimo scrollarsi di dosso la responsabilità che con tanta gioia e aspettative avevano ricercato, ho ricevuto lezioni di vita su quel che bisogna fare e ciò che è sbagliato( capendo che la visione di certe cose può cambiare in base alla visione di ogni persona) mi è stato insegnato a rispettare gli altri e sopratutto a migliorarsi e ad elevare la propria condizione per riuscire ad essere indiscutibilmente «una buona persona».
Ciò che ha reso i miei genitori eroi alla mia vista, è stato vederli in azione nel fare ciò che predicavano e nell'essere, in quelle situazioni in cui è facile perdere ogni etica, ancora esempi e difensori di tutto ciò che mi era stato insegnato.

E' facile non riconoscere gli eroi contemporanei quando ci troviamo in mezzo ad una società che li nasconde e non li pubblicizza vendendo icone volgari e stili di vita egoisti, eppure questo mondo è pieno di gente straordinaria che nel suo piccolo offre il proprio tempo, o denaro, che dona il cuore o addirittura è disposto a dare la propria vita in difesa delle persone che ama o dei propri ideali a vantaggio degli altri.
Sebbene oggi sia difficile identificarli, guardare indietro nel passato ci offre chiari esempi di Cristianità donati con amore da persone che  definisco eroi, persone disposte a sfidare tutto e tutti in difesa di ciò che sapevano fosse vero.
Ci sono Persone che tutti conoscono, come ad esempio Oskar Shindler mostrato attraverso gli schermi di tutto il mondo o il famoso James Cleveland(Jesse Owens) che fece incidere nei libri di storia le sue vittorie di atletica durante la seconda guerra mondiale, ma ci sono anche persone che nel loro anonimato hanno dato la vita per la salvezza di sconosciuti come  Salvatore (detto Salvo D'Aquisto) che prese la colpa che non gli spettava, per evitare una retata nazista nel piccolo paese di Torrimpietra o Massimiliano Kolobe che in un campo di concentramento si offri volontario a morte scambiandosi con qualcuno che diversamente da lui «aveva moglie e figli»

La mia definizione di Eroe quindi, non vuole essere quindi la definizione che si deve applicare per ogni persona, è semplicemente la mia definizione per descrivere le parole di cui ogni tanto farò menzione sul mio blog.
Nella mia visione Cristiana del mondo, mi rendo conto che viviamo in un mondo di peccatori me compreso, e sebbene non tutti lo condividano e alcuni o molti pensino che l' etica vari in base alla cultura in cui uno si trova, sono certo e credo fermamente che siamo tutti figli dello stesso Dio, tutti istruiti dalla stessa entità, credo che tutti abbiamo ricevuto la stessa coscienza che ci ricorda ciò che è giusto, ma che il tempo ha creato diverse opinioni basate sul fatto che l' uomo ha anestetizzato alcune di quelle cose che sapeva un tempo essere sbagliate.

Le vite delle persone che in molti casi chiamerò eroi, spesso non sono esempi di Cristianità ne esempi in tutta la loro vita di ciò che vorrei essere ma sono persone che in un determinato momento della loro vita, hanno fatto una svolta facendo qualcosa di straordinario, che altri magari condividendo non avevano avuto il coraggio di fare o che annebbiati dall'errore in cui si trovavano(come il nazismo) non riuscivano a vedere agli orrori che stavano commettendo.

Gli eroi che cerco e di cui parlo, sono persone che in un determinato momento della loro vita, hanno insegnato all'umanità una grande lezione, che quando Cristo ci chiese, di essere come lui, così come lui era come il Padre, è possibile, e sebbene diversamente dalla vita di Cristo la nostra è una scalata piena di fallimenti e di insuccessi, possiamo arrivare alla fine della nostra vita, dichiarando a testa alta al nostro creatore ciò che disse Paolo

«7 Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. 8 Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.» (2 timoteo 4:7-8)

Lo studiare la loro vita mi ricorda uno dei 13 Articoli di Fede della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi Giorni o più comunemente definita «mormoni», più esattamente il n° 13 che dichiara:

Noi crediamo nell'essere onesti, fedeli, casti, benevoli e virtuosi e nel fare il bene a tutti gli uomini. In verità possiamo dire di seguire l' ammonimento di Paolo: crediamo ogni cosa, speriamo ogni cosa, abbiamo sopportato molte cose e speriamo di essere in grado di sopportare ogni cosa.
 Se vi sono cose virtuose, amabili, di buona reputazione o degne di lode, queste sono le cose che noi ricerchiamo.